Da venerdì 8 a domenica 10 giugno 2018, a Fumane (Verona) il primo Festival del Libro di Viaggio e di Avventura: tre giornate di incontri con gli autori e con i viaggiatori, di appuntamenti per la lettura, workshop, mostre, musica e nuove idee per viaggiare attraverso la letteratura e l’avventura.
Tutti convinti che la terra di Emilio Salgari, da sempre crocevia di culture e viaggiatori e casa madre dei padri Comboniani -che nella compilazione della carta geografica dell’Africa hanno più meriti della Royal Geographic Society- abbia i titoli giusti per offrire uno sguardo privilegiato su quella letteratura resa celebre dai più grandi scrittori e viaggiatori: da Goethe a Moravia, da Stendhal a Praz, da Melville a Chatwin.
Comune denominatore del Festival, quindi, è il tema del viaggio, nella sua forma più libera, materiale e immateriale. Dal viaggio da vivere sulle pagine di un libro, fino al viaggio come progetto reale, da pianificare -carta geografica alla mano- con gli amici, sempre con l’idea di fare proprio il dono dell’esperienza, dell’incontro e dello scambio tra vicini e lontani, tra simili e diversi.
L’iniziativa è del libraio veronese Giorgio Chiavegato che con la sua associazione Sullestrade ha trovato ospitalità e sostegno nel Comune di Fumane, oltre che al patrocinio del Ministero dei Beni Culturali -che ha inserito la manifestazione nel suo calendario dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale ha l’adesione della Regione Veneto, del Comune di Verona, delle Università di Verona e Ferrara e di tutti i Comuni della Valpolicella. Cornice della prima edizione del Festival sarà infatti il Centro per la ricerca e l’appassimento delle uve, Terre di Fumane (via Ponte Vaio, 9).
Tra gli autori che saranno a Sullestrade, Alessandro Vanoli con il suo “La via della Seta”, Giuliano Malatesta sulla Barcellona di Montalban (edizioni Perrone), Lorenzo Pini sulla Lisbona di Tabucchi (edizione Perrone), il prof. Mario Fales che ci incanterà con “Quel treno per Baghdad” (Neri Pozza ed.) oltre che con le sue esperienze di archeologo in Mesopotamia, Paolo Ciampi con il suo “La strada delle legioni”, un “camino” lungo quello che fu il “Vallo di Adriano” in Inghilterra, ma anche il prof Mario Allegri che ci accompagnerà in un inedito viaggio da Conrad a Simenon.
A questi, e altri ancora, si aggiungono gli eventi di contorno, come la mostra mercato di letteratura di viaggio, lo stand del self-publishing di viaggio, un concerto di musica Fado con i Feira Lusa, le mostre di fotografia con il Museo Africano e il Circolo Fotografico veronese, il workshop con la bravissima fotoreporter Monika Bulaj, il concerto di musica Fado con i Feira Lusia, le idee di viaggio proposte da Focus Himalaya Travel e Move Travel, i laboratori didattici per i piccoli viaggiatori, e ancora, la riscoperta delle camminate in montagna con Eugenio Cipriani o i viaggi sui pedali con Alberto Fiorin, nonché le piccole grandi storie di viaggiatori incalliti che ci faranno conoscere la via Francigena, il cammino per Santiago di Campostela, la Sicilia in camper, il Vietnam in motorino e il deserto in… autobus!
