Da Londra a Katmandu, c’è scritto sulla brochure. Overland, é la parola magica. Prendete il mappamondo, o un atlante, e provate a tracciare una linea retta, la più breve. Ma no, non è così che si fa. La mappa disegna un tracciato tutto curve e saliscendi. Dalla capitale londinese attraversa la Manica, raggiunge l’Italia e la percorre per metà, salpa per la Grecia e prosegue in Turchia, scende verso Siria e Giordania, varca lo stretto di Suez per ritrovarsi in Egitto, compiere un anello lungo l’asse del Nilo e risbucare in Medio Oriente in direzione dell’Iran e poi via verso il Pakistan, l’India da New Delhi verso il Sud lungo la costa occidentale toccando Mumbai e Madras sino a raggiungere Katmandu, la capitale del Nepal, dopo 27 settimane. Ben 7 mesi, quasi 200 giorni. Quanto costa?, vorrete sapere voi: la quota base è sui 10.000 euro, ma ci sono diverse voci non incluse, e di tariffe parleremo diffusamente più avanti. Per ora vi basti immaginarlo, un viaggio simile.
Oppure prendete un “All Africa”, nel Continente nero per 40 settimane, oltre 10 mesi. Partendo sempre da Londra, verso Parigi e poi giù in Spagna sino allo stretto di Gibilterra; l’approdo in Marocco a Chefchaouen, il tour del paese con Volubilis, Fez, le gole del Todra, l’Atlante, Casablanca e Marrakech, l’attraversamento del Western Sahara per “sfociare” in Mauritania e scendere – passando per la capitale Nouakchott – verso il Senegal.
Da Dakar si piega a sud-est per il Mali (Bamako, Mopti, Djenné, la falesia di Bandiagara e i villaggi del popolo Dogon) e da lì in Burkina Faso (Ougadougou) e Ghana (Mole National Park e Accra), seguito da Togo e Benin; quindi la Nigeria con Abuja, il Camerun, il Gabon, il Congo (ex “Congo francese”), la Repubblica Democratica del Congo (ex “Congo belga”), l’Angola e giù giù verso la Namibia e da lì in Sudafrica risalendo verso nord: Botswana, Zimbabwe, Mozambico e Malawi, un break-mare a Zanzibar e di nuovo sulla terraferma: Tanzania, Ruanda, Uganda e Kenya, uno stacco brusco verso l’Etiopia, il Sudan e l’Egitto, con Il Cairo meta finale. Viene da stancarsi solo a leggere il programma. Immaginate a farlo.
Benvenuti nel magico mondo delle esplorazioni Overland. E benvenuti nel cuore nero dell’Africa. Perché è proprio qui che l’avventura su ruote coglie la sua dimensione più vera. Non è un caso che molte delle compagnie si siano specializzate proprio sull’Africa. Se avete già viaggiato almeno un po’ da quelle parti, vi sarà forse capitato d’imbattervi negli ingombranti e coloratissimi camion tra la Namibia e il Sudafrica, al Cairo o in Marocco, nelle savane del Kenya o tra le foreste del Ruanda. Africa, certo, ma non solo. Anche il Sudamerica si presta molto agli Overland. Itinerari poco turistici, strade sconnesse ma con paesaggi straordinari (basti pensare alle Ande), popolazioni ospitali, mille luoghi da esplorare.
E già che abbiamo parlato di parchi e riserve naturali, ecco un elenco di quelli che vi capiterà facilmente di vistare durante un Overland: l’attività più spettacolare è data dai game-drives, le battute di caccia fotografica su mezzi autorizzati e con almeno una guida del posto. Ps: ho messo l’asterisco sui link a siti non ufficiali, per chiarezza e trasparenza.
1. Kruger National Park, Sudafrica
2. Etosha National Park, Namibia
3. Delta dell’Okavango, Botswana *
4. Chobe National Park, Botswana
5. Victoria Falls NP, Zimbabwe
6. Serengeti National Park, Tanzania
7. Ngorongoro Crater NP, Tanzania
8. Masai Mara National Park and Lake Nakuru, Kenya *
9. Lake Manyara National Park, Tanzania
11. Gorilla & Chimps Trek, Ruanda *
12. Chitwan National Park, Nepal
13. Parc Nacional de Vulcanoes, Costa Rica
14. Parco nazionale Torres del Paine, Cile
15. Parco nazionale Los Glaciares, Argentina
16. Salar de Uyuni, Bolivia *
17. Peninsula Valdés, Argentina
18. Iguazù Falls, Argentina-Brasile
20. Sepilok Orang Utan Sanctuary, Borneo
21. Sunderbans National Park, West Bengala India
22. Bandhavgarh National Park, Madhya Pradesh India
A me mancano i punti 9, 18 e 22, per il resto – se volete – posso darvi qualche dritta… Sui viaggi Overland ho scritto una guida pratica, la scheda potete trovarla QUI